Installatore di cartongesso: qualifica ACCREDITATA ACCREDIA

Installatore di cartongesso: la qualifica per professionisti di sistemi a secco in lastre secondo la UNI 11555:2014

La qualità delle costruzioni edili non dipende solo dai materiali utilizzati, ma anche dalla competenza degli operatori coinvolti nella posa in opera. In questo contesto, la norma UNI 11555:2014 gioca un ruolo cruciale nella qualificazione professionale dei posatori di sistemi a secco in lastre, garantendo che gli standard di esecuzione siano all'altezza delle aspettative del mercato e delle normative di sicurezza.

La norma UNI 11555:2014, intitolata "Attività professionali non regolamentate - Posatori di sistemi a secco in lastre - Requisiti di conoscenza, abilità, competenza", definisce il ruolo del posatore di sistemi a secco in lastre. Questa norma stabilisce i requisiti fondamentali che distinguono il posatore professionale all'interno della filiera delle costruzioni, facilitando i rapporti con committenti pubblici e privati, imprese, progettisti e prescrittori.

La norma prevede due indirizzi di specializzazione:

1. Indirizzo di base: orientato alla posa in opera di sistemi a secco semplici, come pareti divisorie, contropareti e controsoffitti con funzioni distributive o di finitura.
2. Indirizzo avanzato: orientato alla posa in opera di sistemi a secco complessi, come pareti divisorie, contropareti e controsoffitti che richiedono specifici livelli di prestazione, tra cui isolamento acustico, protezione al fuoco, resistenza all’effrazione, resistenza sismica, protezione termica, e installazioni superiori ai 3 metri di altezza. Inoltre, soddisfa esigenze tecnico-estetiche, come geometrie di superfici curve, inclinate, ondulate, e predisposizione per il corretto passaggio degli impianti.

Come si ottiene la qualifica secondo la UNI 11555:2014?

Per accedere all’esame e ottenere la certificazione è necessario che i candidati siano in possesso di determinati requisiti minimi.

Per la figura di Posatore indirizzo base i candidati devono presentare un curriculum vitae che dia evidenza delle esperienze lavorative e formative. E dimostrare di aver frequentato un corso di base di n. 40 ore composto sia da una sessione teorica che da una sessione di esercitazione pratica.

Per il ruolo di Posatore indirizzo avanzato invece è necessaria la presentazione di un curriculum vitae che dia evidenza di:

• Essere in possesso della qualifica di indirizzo base sotto accreditamento o in alternativa aver superato il relativo esame di certificazione e successiva esperienza pratica comprovata di almeno 12 mesi;
• In alternativa: un’esperienza professionale documentabile di almeno 3 anni presso un professionista del settore o in conto proprio.
• Frequenza di un corso avanzato di n. 40 ore composto sia da una sessione teorica che una sessione di esercitazione pratica.

Una volta superato positivamente l’esame documentale i candidati potranno accedere all’esame di certificazione composto, per entrambe le due figure professionali, da:

• Una prova scritta con domande a risposta chiusa;
• Una prova pratica che consiste in una simulazione di un’installazione di un sistema a secco semplice (per il ruolo di posatore indirizzo base) o complesso (per il ruolo di posatore indirizzo avanzato) con lo scopo di valutare le abilità e le competenze acquisite;
• Una prova orale in cui si approfondiscono le abilità e competenze del posatore e i risultati ottenuti dalle due prove precedenti.

Completate tutte le attività di valutazione, ed in seguito alla decisione positiva da parte del Comitato Tecnico competente, l’ente di certificazione rilascerà al candidato un Certificato di qualifica professionale e un tesserino di riconoscimento.
 

Mantenimento e rinnovo della certificazione per professionisti di sistemi a secco in lastre - UNI 11555:2014

Il periodo di validità del certificato per professionisti di sistemi a secco è di 3 anni dalla data di prima emissione o precedente rinnovo.
Per poter mantenere in essere la qualifica è necessario che la persona dimostri il mantenimento di alcuni requisiti.

Le figure professionali certificate devono produrre annualmente una dichiarazione in cui attestano:

• La continuità di esercizio dell’attività tramite l’invio di una dichiarazione nella quale viene riportato il numero e le specifiche degli interventi effettuati per la propria mansione.
• La registrazione e il trattamento dei reclami ricevuti.

Il rinnovo avviene per valutazione documentale ed è subordinato alla presentazione, da parte del candidato, di una dichiarazione in cui si attesta di:

• Aver rispettato le condizioni per il mantenimento annuale e darne evidenza con l’invio della documentazione prodotta.
• Dare evidenza della partecipazione ad attività di aggiornamento professionale (formazione non formale) di 8 ore nell’arco del triennio sulle tematiche inerenti la propria professione.
• Fornire evidenza del pagamento dei costi di rinnovo.

Al termine della valutazione, in caso positivo e previa delibera del Comitato Tecnico competente, verrà riemesso il certificato di qualifica professionale in revisione con la nuova data di scadenza.
 

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