La sicurezza dei rivestimenti a pavimento per le aree gioco con la UNI EN 1177 | Istituto Giordano

La sicurezza dei rivestimenti a pavimento per le aree gioco con la UNI EN 1177

(Pubbl. 09/03/2023)
Il gioco è una caratteristica fondamentale per l’uomo, rappresenta uno degli aspetti che maggiormente ci permettono di comprendere la natura della nostra specie. Giocare è divertente, permette di  scaricare le energie e di apprendere conoscenze e capacità necessarie per la vita adulta, ma poiché talvolta anche il gioco può essere pericoloso è fondamentale giocare in sicurezza.

Le attrezzature ludiche per bambini sono regolamentate da norme europee.
Va da sé che l’osservanza di tali norme cautela non solo il costruttore e l’installatore, ma anche il committente, pubblico o privato che sia.

Nelle aree attrezzate destinate ai bambini, le poche lesioni gravi che si verificano sono attribuibili soprattutto a cadute in cui viene coinvolta la testa che sbatte sulla superficie dell’area di gioco.
Come conseguenza il CEN, comitato normativo europeo, ha scelto di rendere prioritaria la riduzione della probabilità di lesioni alla testa causate da una caduta dall’alto, affiancando alla norma UNI EN 1176 la  norma UNI EN 1177:2019, che fornisce un metodo per la valutazione dell’efficacia anti-trauma dei rivestimenti a pavimento previsti nelle aree di gioco, dove in genere vengono utilizzati come rivestimenti superficiali di attenuazione dell'impatto svariati materiali, sia naturali che sintetici, con diverse caratteristiche e prestazioni.

COSA DICE LA NORMA
Nella norma, la gravità della lesione causata da un impatto alla testa, è stata quantificata attraverso due grandezze fisiche:
  • Il criterio di lesione alla testa (HIC, Head Injury Criterion) con limite HIC = 1 000;
  • Il livello di decelerazione di picco con limite  = 200g (g = accelerazione di gravità).

Limitare il valore HIC a un massimo di 1000 è equivalente a stabilire per un maschio adulto di corporatura media questi livelli statistici di pericolosità:
HIC = 1000 Tipo di lesione Probabilità
molto critica 3 %
grave 18%
seria 55%
media 89%
lieve 99,5%


L’attrezzatura di prova prevista dalla norma UNI EN 1177, per caratterizzare questi rivestimenti, comprende:
  • una testa di prova in alluminio strumentata, dotata all’interno di un accelerometro triassiale
  • un sistema di sganciamento;
  • un dispositivo per la misura dell'altezza effettiva di caduta libera;
  • un sistema di trasmissione del segnale, ed un software per la sua elaborazione.

La procedura di prova consiste nel sottoporre il rivestimento superficiale ad una successione di cadute della testa strumentata registrando ogni volta sia il valore di HIC che di gmax, cercando di avvicinarsi il più possibile, agendo sull’altezza di caduta del dispositivo, al valore 1000, sia per valori leggermente superiori sia per valori leggermente inferiori.



Per determinare l'altezza di caduta critica (CFH], ovvero quella altezza di caduta oltre alla quale il rivestimento inizia ad essere pericoloso, vengono interpolate le curve ricavate durante la prova per ottenere un'altezza di caduta equivalente a un valore HIC di 1000 e l'attenuazione di caduta equivalente a un valore gmax di 200.
Maggiore risulterà l’altezza di caduta corrispondente ad un valore HIC pari a 1000 e maggiore sarà l’efficacia del rivestimento.
Ad esempio, se per un determinato materiale risulta una altezza di caduta critica CFH pari a 4 m, significa che all’interno di quell’area di gioco non si deve superare quella soglia, perché oltrepassandola, il criterio di lesione alla testa HIC supera il valore 1000 e quindi ne consegue che la probabilità di subire lesione gravi alla testa in caso di caduta accidentale risulterebbe troppo elevata.

 

La sezione di Security and Safety dell’Istituto Giordano è in grado di effettuare la prova seguendo la procedura della norma UNI EN 1177:2019.
Per informazione o per ricevere una offerta contattare il Dott. Andrea Bruschi (0541 322388 – a.bruschi@giordano.it)


Per eventuali approfondimenti sull’argomento, indichiamo di seguito alcuni importanti riferimenti normativi per le aree di gioco contenuti nelle varie parti della norma UNI EN 1176, in particolare:
  • UNI EN 1176-1:2018 che riguarda i requisiti generali di sicurezza ed i metodi di prova;
  • UNI EN 1176 – 2:2019 che riguarda le altalene;
  • UNI EN 1176 – 3:2018 che si riferisce agli scivoli;
  • UNI EN 1176 – 4:2019 che tratta delle teleferiche;
  • UNI EN 1176 – 5:2019 che tratta delle giostre;
  • UNI EN 1176 – 6:2019 che riguarda le attrezzature oscillanti;
  • UNI EN 1176 – 7:2020 che riguarda la corretta installazione, ispezione e manutenzione di tutte le attrezzature per aree da gioco.