Il 18 dicembre 2024 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il nuovo Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR) 2024/3110, che sostituirà il precedente Regolamento (UE) n. 305/2011.
Questo regolamento introduce importanti novità per il settore delle costruzioni, con un'attenzione particolare alla sostenibilità e alla digitalizzazione.
Tra le Principali novità del CPR 2024:
- Sostenibilità ambientale: i produttori saranno tenuti a dichiarare le prestazioni ambientali dei loro prodotti lungo l'intero ciclo di vita, includendo aspetti come le emissioni di gas serra, l'utilizzo delle risorse naturali e la durabilità.
- Digitalizzazione dei flussi informativi: viene istituito un dizionario di dati armonizzato a livello europeo, fondamentale per standardizzare le informazioni sui prodotti e agevolare la loro gestione digitale.
- Procedure semplificate per le PMI: il nuovo regolamento introduce agevolazioni per le piccole e medie imprese, come la condivisione dei risultati dei test, l'utilizzo di documentazione tecnica e procedure semplificate per la valutazione e la verifica della costanza della prestazione dei prodotti.
Il Regolamento entrerà in vigore il 7 gennaio 2025 e sarà pienamente applicabile dall'8 gennaio 2026, con la pubblicazione delle nuove norme armonizzate in gazzetta ufficiale.
Tuttavia, l’applicazione del nuovo CPR resta legato alla pubblicazione delle norme armonizzate di prodotto in Gazzetta Ufficiale ed è stata stilata una scaletta molto lunga con i tempi ipotetici di lavorazione per le revisioni.
Il vecchio e il nuovo CPR dovranno coesistere per molti anni ancora.
Per approfondimenti,
è possibile scaricare il testo completo del Regolamento al seguente link
Istituto Giordano, in qualità di ente di certificazione e laboratorio di prova per i prodotti da costruzione, sarà pronto per supportarvi nell'adeguamento alle nuove disposizioni del CPR 2024.