La nuova norma tecnica UNI dedicata ai cosiddetti
sistemi vetrati amovibili (VEPA), identificata con il codice UNI 1614502, è attualmente in fase di elaborazione presso l’
Ente Italiano di Normazione (UNI). Riguarda nello specifico quelle vetrate panoramiche che, grazie all’
articolo 33-bis della Legge 142/2022, sono considerate interventi realizzabili in edilizia libera, senza la necessità di specifiche autorizzazioni preventive.
Cosa sono esattamente i sistemi VEPA?
Secondo la nuova definizione proposta dalla norma, i sistemi vetrati amovibili comprendono pannelli vetrati scorrevoli o fissi che hanno la caratteristica peculiare di poter essere facilmente rimossi. I pannelli possono presentare profili verticali oppure essere del tutto privi di tali strutture, consentendo quindi una massima trasparenza visiva. La movimentazione dei pannelli avviene attraverso guide posizionate nella parte superiore e inferiore del sistema, semplificando apertura e chiusura.
Obiettivi concreti della norma UNI 1614502
L'obiettivo principale della futura norma è quello di fornire chiarezza tecnica e operativa sul funzionamento, la qualità e le prestazioni di questi sistemi. Saranno fissati requisiti specifici per:
- Resistenza meccanica e sicurezza strutturale, inclusa la capacità di resistere a carichi derivanti da vento e urti accidentali;
- Proprietà isolanti, in particolare la capacità di impedire infiltrazioni di acqua, la permeabilità all'aria e l’isolamento dai rumori esterni;
- Caratteristiche radiative, cioè l’attitudine del vetro a trasmettere luce naturale e a regolare il passaggio di energia solare, influenzando così il comfort interno degli ambienti.
La norma farà diretto riferimento ai criteri di verifica definiti dalle norme europee (EN) e italiane (UNI) già esistenti; ad esempio, per valutare la resistenza agli impatti sarà utilizzata la norma UNI EN 13049.
Focus particolare sulla sicurezza delle vetrate
Tra gli aspetti più rilevanti, la norma sottolinea con forza l’importanza di impiegare esclusivamente lastre di vetro dotate di caratteristiche di sicurezza specifiche: le vetrate dovranno essere obbligatoriamente di tipo stratificato o temprato, e sarà necessario rispettare requisiti minimi prestazionali. Inoltre, nella progettazione andranno sempre considerati fattori critici come:
- i rischi legati alla caduta di frammenti di vetro in caso di rottura;
- la sicurezza delle vetrate nelle situazioni in cui possono essere soggette a pressioni accidentali, come nel caso di affaccio su luoghi pubblici, terrazzi o aree molto frequentate.
Obblighi a carico delle aziende produttrici
La norma introdurrà precisi obblighi informativi per i fabbricanti. Questi ultimi dovranno chiarire con precisione le prestazioni tecniche dei loro prodotti, fornendo informazioni accurate e facilmente comprensibili in merito a:
- modalità corrette di imballaggio, movimentazione e conservazione;
- istruzioni per l’assemblaggio e la posa in opera;
- indicazioni per garantire un utilizzo sicuro e una corretta manutenzione;
- gestione del prodotto a fine vita, incluse istruzioni per smontaggio e smaltimento sostenibile dei componenti.
In aggiunta, ogni prodotto dovrà essere accompagnato da una etichetta che riporta chiaramente:
- nome e dati identificativi del fabbricante;
- modello del prodotto;
- caratteristiche tecniche dichiarate e norme di riferimento applicate.
Piano di Controllo della Produzione (PCP): cos'è e perché è importante?
La norma UNI 1614502 conterrà, molto probabilmente, anche un’appendice informativa sul cosiddetto Piano di Controllo della Produzione (PCP). Tale documento sarà fondamentale per assicurare che la qualità e la conformità dei sistemi VEPA rimangano costanti in tutte le fasi del processo produttivo, partendo dall'acquisizione delle materie prime fino all'assemblaggio finale e alla distribuzione sul mercato. Il PCP avrà quindi un ruolo cruciale per produttori e acquirenti finali, garantendo affidabilità e trasparenza nella produzione.